Bicchieri da rosè

Bicchieri da vino rosato: varie forme e capacità per esperienze di degustazione uniche

Come si riconosce un bicchiere di vino rosato?
Per rispondere a questa domanda chiediamoci cos'è un vino rosato? Lo stile dei vini rosati è influenzato dal vitigno (i) utilizzato, dal territorio e soprattutto dal metodo di vinificazione. I loro aromi, il più delle volte fruttati e floreali, sono più o meno intensi. I vini rosati non invecchiano bene e si gustano al meglio quando sono giovani. Il colore dei vini rosati può presentare tutte le sfumature, dal quasi incolore al rosso granatina. Poiché non è consentito mescolare vini rossi e bianchi, questo colore proviene da uve rosse, dove pigmenti della buccia colorano il succo. Il vino rosato richiede un bicchiere relativamente grande (da 35 a 40 cl). Così si esprimerà perfettamente un vino rosato della Provenza, un Tavel, un Côte de Provence, un Bandol, un Sancerre rosé o un Cabernet d'Anjou.
Attenzione però! Il vino rosato di buona qualità non è mai una miscela di vino bianco e rosso. Queste miscele sono consentite solo in Champagne. Ci sono due metodi che produrranno due diversi tipi di vini rosati con colori più o meno intensi.
Vino rosato di Bled, che rivela intensi aromi di frutta rossa che danno vita a un vino rosato robusto.
Il vino rosato pressato esprime magnificamente aromi di agrumi e fiori bianchi e offre uno stile di vino fresco.
Lo stile dei vini rosati è quindi caratterizzato dalla sua intensità di aromi e corpo. Possono essere leggeri e potenti. I loro aromi possono essere discreti o, al contrario, molto pronunciati. Questo è del tutto logico! Il vino rosato è più vicino al vino rosso che al vino bianco, poiché è prodotto con varietà di uva che possono produrre vini rossi. In effetti, i vini rosati sono spesso ottenuti da una miscela di varietà di uva, che consente una maggiore diversità di aromi.
Sapevi che il vino rosato è il beniamino dei francesi? Il 36% del consumo globale avviene in Francia. È anche il vino degli innamorati, con il suo picco di consumo il 14 febbraio! Ora tocca a te trovare quello che fa per te.